Percorso medievale

SCUOLA DELL'INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA, CLASSI I E II

La proposta didattica è caratterizzata dalla partecipazione attiva dei bambini, introdotti e guidati da operatori museali specializzati. Si svolge nel Palazzo dei Vicari in quanto “contenitore” prestigioso di un’attività tradizionale di Scarperia e soprattutto testimonianza della storia del territorio.

I bambini vengono accolti nell’atrio affrescato del palazzo rinascimentale. L’operatore racconta la storia del castello e del vicario che l’abitava. Viene spiegato il concetto di stemma come disegno che certifica l’appartenenza ad una famiglia, illustrando ai bambini gli affreschi del Salone delle Udienze. A questo punto ogni bambino sceglie il disegno dello stemma che preferisce e con l’aiuto dell’operatore lo disegna su un foglio, lo colora, e lo spilla su un supporto che sarà poi indossato dal bambino stesso. Adesso abbiamo creato un bel gruppo di “piccoli vicari” che giocheranno ad impersonare le funzioni del vero vicario!

SCUOLA PRIMARIA, CLASSI III, IV e V E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

La proposta didattica è caratterizzata dalla partecipazione attiva dei bambini, introdotti e guidati da operatori museali specializzati. Si svolge nel Palazzo dei Vicari in quanto “contenitore” prestigioso di un’attività tradizionale di Scarperia e soprattutto testimonianza della storia del territorio.

All’inizio del laboratorio l’operatore racconta la storia del Palazzo dei Vicari con particolare attenzione ai suoi abitanti medievali.

Dopodiché attraverso una mappa specifica del castello di Scarperia, elaborata appositamente, i ragazzi saranno invitati ad orientarsi autonomamente ed a trovare gli ambienti di riferimento come: la stanza delle torture e le prigioni, la loggia di giustizia, le difese, le fonti d’acqua ecc.. L’obiettivo è quello di stabilire insieme a loro le relazioni fra le strutture, le funzioni e le attività all’interno del palazzo. Sono previste due schede operative distinte pensate per le diverse esigenze delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

SCUOLA PRIMARIA, CLASSI III, IV e V E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

La proposta didattica si svolge principalmente nel centro storico del paese e successivamente nell’antica Bottega del Coltellinaio. Gli alunni sono guidati all’identificazione dei resti delle mura trecentesche e degli elementi strutturali tipici delle città medioevali di fondazione quali ad esempio il tracciato regolare delle vie, la posizione del Palazzo, ecc., cercando di ricostruire quello che doveva essere l’aspetto originario del paese. Lungo il percorso nelle vie del centro storico sono individuati anche i moderni negozi di coltelli e messi a confronto con l’antica bottega del coltellinaio, attiva nella prima metà del Novecento. Qui gli alunni hanno modo di seguire una dimostrazione dal vivo della lavorazione del ferro, attività tipica degli abitanti di Scarperia. Un operatore commenta insieme ai ragazzi il lavoro del coltellinaio che “forgia dal vivo” un coltello,  usando gli strumenti e i materiali tradizionali del mestiere. Il laboratorio ha come finalità la conoscenza a tutto tondo di Scarperia, sia della sua struttura urbanistica e architettonica, che della storia e delle sue tradizioni e mestieri tipici.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

La proposta didattica è caratterizzata dalla partecipazione attiva dei ragazzi, introdotti e guidati da operatori museali specializzati. Si svolge nel paese e nel Palazzo dei Vicari in quanto “contenitore” prestigioso di un’attività tradizionale di Scarperia e soprattutto testimonianza della storia del territorio.

Sono previsti percorsi diversi fra loro per tipologia e finalità che possono essere concordati con gli insegnanti andando incontro alle esigenze specifiche di ogni classe.

Attraverso una mappa specifica del paese di Scarperia, elaborata appositamente, i ragazzi saranno invitati ad orientarsi autonomamente e a ricostruire il tracciato urbanistico originale del paese. In un secondo tempo il percorso prosegue nel palazzo fino all’archivio storico preunitario, dove  si scoprono alcune filze, si capisce la differenza tra quelle antiche e quelle restaurate per  poi  proseguire fino ai merli di facciata, da cui è possibile ammirare un panorama inconsueto e studiare dall’alto nuovamente il territorio e il tracciato del paese. L’obiettivo è quello di stabilire insieme ai ragazzi relazioni fra le strutture, le funzioni e le attività del paese e del suo territorio.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

La proposta didattica è caratterizzata dalla partecipazione attiva dei ragazzi, introdotti e guidati da operatori museali specializzati. Si svolge nell’archivio storico del Palazzo dei Vicari in quanto testimonianza della storia del territorio.

Sono previsti percorsi diversi fra loro per tipologia e finalità che possono essere concordati con gli insegnanti andando incontro alle esigenze specifiche di ogni classe.

Dopo un’ introduzione sulla fondazione di Scarperia e sul Palazzo dei Vicari viene fatta una sosta alla biblioteca comunale, situata proprio all’interno del Palazzo. Successivamente i ragazzi si recano direttamente nell’archivio e lì, attraverso schede operative specifiche che forniranno loro suggerimenti e porranno domande, dovranno ricercare alcune filze, capire come avviene la catalogazione, cosa si intende per stato di conservazione, manipoleranno con appositi guanti in lattice, filze deteriorate e restaurate. Infine, per uscire dall’ambiente chiuso dell’archivio una visita ai merli di facciata per godersi un panorama davvero speciale.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

La proposta didattica è caratterizzata dalla partecipazione attiva dei ragazzi, introdotti e guidati da operatori museali specializzati. Si svolge nell’archivio storico del Palazzo dei Vicari in quanto testimonianza della storia del territorio.

L’operatore introdurrà i concetti di filza, archivio, stemma e miniatura. I ragazzi saranno guidati alla scoperta della carta, delle miniature e al riconoscimento degli elementi di degrado dei manoscritti. Successivamente i ragazzi verranno invitati a cimentarsi praticamente nell’attività di scrittura con pennini e china, all’esplorazione delle diverse calligrafie e nella riproduzione di stemmi miniati delle potenti casate vicariali di Scarperia, alla scoperta della simbologia degli elementi e dei colori rappresentati.